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lunedì 8 agosto 2011

Campo estivo



Il campo estivo del Cagliari 5 si è ieri concluso. E' stata una settimana davvero dura! Ma nonostante le difficoltà la stanchezza, il gruppo ha retto abbastanza bene.
Abbiamo accampato in un noto campeggio chiamato "campo Robinson", a Gonnesa, a pochi metri dalla spiaggia di plaghe e' mesu.
E' stata una fantastica esperienza in cui chi più chi meno ha dato tutto e con agonismo tutti abbiamo lottato per vincere il C.E. (campo estivo)
Ed è con un po' di gioia e di orgoglio che annunciamo al mondo che quest'anno l'abbiamo vinto noi il C.E., assieme alla fiamma (che simboleggia la sq. più meritevole) ma c'è comunque da fare un applauso ai Falchi, alle Tigri e agli Squali per essersi messi in gioco!
Noi Rondini, durante questo campo estivo ci siamo dedicate a raccogliere le notizie, gossip e informazioni sul luogo, e con questo materiale costruire un impresa, cioè quella di fare un giornalino.. e ce l'abbiamo fatta... Il giornalino è piaciuto tanto anche se è stato vittima di contestazioni da parte di qualche elemento, mah si sa a volte capita anche ai migliori giornalisti!
Le Tigri, invece si sono dedicate a costruire una zattera per la specialità nautica basandosi sul principio di Archimede (o principio di speranza?) e han fatto bene, poichè la zattera ha galleggiato!
I Falchi per la specialità di esplorazione han fatto una lunga camminata e sono arrivati in un punto in cui la natura si affacciava sul mare!
Gli Squali, ultimi ma non meno importanti si sono dedicati alla ginnastica mattutina e han fatto un bellissimo torneo di pallavolo in cui i Falchi son arrivati primi, gli organizzatori di tale torneo secondi, terze le Tigri, e ahi ahi noi Rondini ultime, diciamo pure che non siam portate per gli sport!
In questo campo estivo, inoltre, ci son state anche le missioni di sq....! Inizialmente i nostri "simpaticissimi" capi si son divertiti a vederci sbiancare illustrandoci una missione inventata solo per farci uno scherzo! La peggior reazione è stata quella della nostra capo sq. che sì, l'ha presa a ridere... ma fin troppo a ridere, dimenticandosi di respirare! Ma la missione c'è stata, ahi noi (si potrà dire?) e ...
Noi l'abbiam fatta di fronte alla palude di Gonnesa! Era abbastanza semplice dovevamo catalogare ogni essere vivente che vedevamo dalle piante agli animali! E abbiamo visto persino un fantastico falco!
Le Tigri invece si son recati accanto al campo in un'area attrezzata e l'hanno ripulita dalle schifezze! (o "SHCIVEZZ" come dice il nostro capo gruppo!)
I Falchi, hanno fatto una lunga camminata... d'altronde è esplorazione.. cosa potevano fare oltre ad esplorare?
Gli squali anche loro si son recati in un luogo accanto al campo e si sono accampati lì per la notte!
Il campo estivo.. è stato lungo, estenuante per chi on è abituato a certi ritmi... ma una fantastica e meravigliosa esperienza... che cambia le prospettive di chiunque possa provare soltanto una giornata di queste settimane che anno dopo anno diversi scout ripropongono ad altri nuovi scout. Grazie BP! Grazie anche al nostro Signore che ci sta vicino sempre!

venerdì 6 maggio 2011

Se... By Joseph Rudyard Kipling

Un po' di tempo fa, la mia dolce capo reparto fece un libricino per l'alta sq, e nell'ultima pagina ci scrisse questa fantastica poesia... credo che queste frasi possano già dirvi tutto.. e dimostrarvi quanto le parole alcune volte possano fare tanto, e darci tanta tanta forza!

Se riuscirai a non perdere la testa quando tutti
la perdono intorno a te, dandone a te la colpa;
se riuscirai ad aver fede in te quando tutti dubitano,
e mettendo in conto anche il loro dubitare;
se riuscirai ad attendere senza stancarti nell'attesa,
se, calunniato, non perderai tempo con le calunnie,
o se, odiato, non ti farai prendere dall'odio,
senza apparir però troppo buono o troppo saggio;

se riuscirai a sognare senza che il sogno sia il padrone;
se riuscirai a pensare senza che pensare sia il tuo scopo,
se riuscirai ad affrontare il successo e l'insuccesso
trattando quei due impostori allo stesso modo
se riuscirai ad ascoltare la verità da espressa
distorta da furfanti per intrappolarvi gli ingenui,
o a veder crollare le cose per cui dai la tua vita
e a chinarti per rimetterle insieme con mezzi di ripiego;

se riuscirai ad ammucchiare tutte le tue vincite
e a giocartele in un sol colpo a testa-e-croce,
a perdere e a ricominciar tutto daccapo,
senza mai fiatare e dir nulla delle perdite;
se riuscirai a costringere cuore, nervi e muscoli,
benché sfiniti da un pezzo, a servire ai tuoi scopi,
e a tener duro quando niente più resta in te
tranne la volontà che ingiunge: "tieni duro!";

se riuscirai a parlare alle folle serbando le tue virtù,
o a passeggiar coi Re e non perdere il tuo fare ordinario;
se né i nemici o i cari amici riusciranno a colpirti,
se tutti contano per te, ma nessuno mai troppo;
se riuscirai a riempire l'attimo inesorabile
e a dar valore ad ognuno dei suoi sessanta secondi,
il mondo sarà tuo allora, con quanto contiene,
e - quel che è più, tu sarai un Uomo, ragazzo mio!

venerdì 29 aprile 2011

giovedì 28 aprile 2011

Eccoci di nuovo!

Beh, scusateci se questo periodo vi abbiamo abbandonato! Ma eravamo davvero tanto, tanto impegnateee! Per prima cosa perché abbiamo il S. Giorgio!! E ora ovviamente vi chiederete che cosa è il "S. Giorgio"?
Il San Giorgio è un incontro annuale tra le squadriglie di zona, o della regione! Consiste in alcune prove, fisiche, logiche, logistiche, e chi più ne ha, più ne metta! Ogni S. Giorgio è contraddistinto da un tema differente... per esempio, quest'anno nella nostra zona, il tema sarà quello dei cavalieri, delle loro regole, e dei loro valori!
Così, ogni squadriglia deve badare ai propri costumi (da cavalieri), quindi agli scudi, alle spade, alle pettorine... ecc... ecc... e ovviamente è avvantaggiato in queste gare chi ha tanta, ma tanta fantasia!
Quest'anno, ci è stato chiesto anche di fare un simbolo di cavalierato per tutto il reparto... e potevamo scegliere tra:
- un poema sull'amore, accompagnato da uno strumento musicale
- un dipinto (ovviamente sul mondo cavalleresco)
- e infine un abito di una gentildonna accompagnato dai suoi preziosi gioielli

Alla fine, abbiamo optato per il dipinto... e beh, lì le nostre doti artistiche sono servite parecchio.. 

E .. anche se probabilmente a voi non vi interesserà xD stasera metterò in anteprima su questo blog, la foto del dipinto! :D
Altre cose da dire? a parte la pazzia, l'ansia che dilaga nella sede del reparto..!!
Persino la capo reparto da' segni di follia, ma lei da' la colpa all'esalazioni delle nostre bombolette spray!! Uhm, ma secondo me non è colpa solo loro, si sa' che in reparto, o perlomeno nel nostro, i normali sono pochi!! :D
Beh, comunque ora vi saluto, perché oltre agli scout, c'è la scuola, e i compiti D: che mi chiamano, P U R T R O P P O.
A staseraaaaa :D


martedì 15 marzo 2011

il Guidismo


          

Il trifoglio, simbolo del movimento delle guide, come utilizzato oggi dall'AMGE
Il guidismo è un movimento parallelo allo scautismo, nato nel 1910, tre anni dopo il corrispondente maschile fondato da Robert Baden-Powell (B.-P.). All'inizio fu coordinato da sua sorella Agnes, su richiesta di Baden-Powell stesso. Qualche anno dopo, la guida passò a Lady Olave, sua moglie, che fu proclamata Capo Guida del Mondo.
Associazioni
Fin dai primi anni, il guidismo si è sviluppato nel mondo con la nascita di associazioni nazionali a ritmo pari a quello delle associazioni scout.
Ben presto fu evidente a B.-P. e a Lady Olave la necessità di un organismo internazionale che raggruppasse tutte queste associazioni. Tale associazione si chiama oggi Associazione Mondiale Guide ed Esploratrici (AMGE) che affianca lo scautismo maschile organizzato nell'Organizzazione Mondiale del Movimento Scout (OMMS). Attualmente, l'AMGE ha circa 10 milioni di soci in tutto il mondo.
Nel tempo, la maggior parte delle associazioni scout ha iniziato ad accogliere anche ragazze. Questo non ha fermato la crescita del guidismo, che continua ad occuparsi a livello mondiale di problemi legati alla condizione femminile.
In alcune nazioni, dunque, convivono oggi sia un'associazione scout (aperta a ragazzi e ragazze) che un'associazione di guide (aperta solo alle ragazze). In alcuni casi (ad esempio la Gran Bretagna), l'associazione delle Guide ha più iscritti di quella degli Scout.
In altre nazioni, come ad esempio l'Italia, le associazioni scout e guide si sono fuse per formare delle associazioni miste. Questo è avvenuto nel 1974 per l'Associazione Guide Italiane (AGI) e l'Associazione Scouts Cattolici Italiani (ASCI) che si sono fuse per formare l'Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani (AGESCI), e nel 1976 per il Corpo Nazionale Giovani Esploratori Italiani (CNGEI) fusosi con l'Unione Nazionale Giovani Esploratrici Italiane (UNGEI) per formare il Corpo Nazionale Giovani Esploratori ed Esploratrici Italiani.
Altrove, infine (ad esempio negli USA), sono rimaste due associazioni separate, e quella scout accetta solo ragazzi.
In Italia sono membri di AMGE ed OMMS solo l'AGESCI ed il CNGEI.
Nel mondo esistono anche altre associazioni, oltre a quelle appartenenti a AMGE ed OMMS, che dichiarano di ispirarsi al metodo ideato da B.-P.

La legge scout :D






La legge scout contiene le regole di vita seguite da tutti gli scout del mondo, essi si impegnano ad osservarla al momento della Promessa scout, essa è sempre espressa in chiave positiva (lo scout è, lo scout fa) e mai con divieti (lo scout non è, lo scout non fa).
Come la Promessa scout anche la legge venne istituita dal fondatore dello scautismo Robert Baden-Powell, nel tempo ogni associazione ha rielaborato la legge scout originaria mantenendone tuttavia lo spirito fondamentale. La prima edizione di Scautismo per Ragazzi riportava otto articoli, che divennero presto dieci.


                                               Legge Scout  


La Guida  e  lo Scout:
1 - Pongono il loro onore nel meritare fiducia
2 - Sono leali
3 - Si rendono utili e aiutano gli altri
4 - Sono amici di tutti e fratelli di ogni altra Guida e Scout
5 - Sono cortesi
6 - Amano e rispettano la natura
7 - Sanno obbedire
8 - Sorridono e cantano anche nelle difficoltà
9 - Sono laboriosi ed economi
10 - Sono puri di pensieri, parole ed azioni
       
La Legge Scout ci mostra la via come la stella polare, non ci vieta nulla ma ci mostra un modo di vivere e ci indica delle mete da raggiungere.
La Legge Scout contiene solo inviti a fare, invece che divieti o comandi a non fare traduce l'atteggiamento positivo da avere nei confronti della vita: di fronte alle difficoltà non mi fermo, cavo fuori le risorse che ho, che mi sono sapientemente costruito e vado avanti con ottimismo.
           
                                            La Guida  e  lo Scout:
       Pongono il loro onore nel meritare fiducia
 
Onore: un tempo, quando non esistevano leggi scritte per regolare la vita sociale di una comunità, vi erano degli Uomini d'onore che si facevano portatori dei valori umani di giustizia, di difesa dei deboli, di rispetto dei propri simili, che si eleggevano difensori di un diritto naturale alla pacifica e serena coesistenza.
La nostra è epoca di diffidenza: ma la Guida e lo Scout meritano fiducia e meritano fiducia e con tutti gli altri ragazzi seminano speranza sulla terra.
       Sono leali:
 
A - Leali con se stessi.
Comporta: conoscenza di se, capacità di mettersi alla prova, verifica costante della propria vita, accettazione della propria persona, pur nella volontà di migliorarsi.
B - Leali con gli altri.
Comporta: Sincerità, cioè voler essere più che voler apparire, volontà di aprirsi e non di nascondersi, coerenza, stima e fiducia reciproca. 
Si rendono utili e aiutano gli altri:
Aiutare chi ne ha bisogno e lo chiede, chi ne ha bisogno e cerca di nasconderlo e anche chi non sa di averne bisogno; con noi stessi, le nostre capacità e i nostri limiti, potenziati dall'impegno a migliorarci.     Si può aiutare gli altri anche solamente mettendo in comune con generosità ciò che siamo.
Sono amici di tutti e fratelli di ogni altra Guida e Scout:
Amare, volersi bene, essere amici, non odiare nessuno, aiutare tutti.
Significa innanzitutto prendere coscienza della nostra pochezza, della nostra incapacità di farcela da soli, della fragilità e limitatezza della natura umana.
Umiltà nel riconoscere di aver sbagliato e saper chiedere perdono.
Sono cortesi:
Cortesia ha molti significati:
Gentilezza, ospitalità, stile, affabilità, disponibilità, pazienza, gratuità.
Può essere facile essere cortesi; basta un sorriso, allungare la mano, lasciarsi dietro pregiudizi e ipocrisie.
Amano e rispettano la natura:
Rinunciare ad una posizione di potere e di dominio a favore di una posizione di dipendenza, di accettazione e di ascolto del mondo, delle cose e delle creature.
Sanno obbedire:
L'obbedienza è un esercizio di libertà.
L'uomo creato libero, ha la facoltà di scegliere la strada da seguire.
Ogni strada ha delle condizioni, ha delle regole per poterla percorrere. Rispettare quelle regole è una conseguenza della nostra libera scelta.
Sorridono e cantano anche nelle difficoltà:

Per B.P. sorridere vuol dire comunicare a se stessi la gioia di vivere e dire agli altri la propria disponibilità ad aiutare e a rendersi utili.   Il sorriso è si chi crede nell'amicizia, di chi sa ascoltare ed essere partecipe.
Sono laboriosi ed economi:
Essere economi significare non disperdere ed essere essenziali.
Sono puri di pensieri, parole ed azioni:
La purezza sta ad indicare l'onestà, la dirittura morale, il coraggio di rimanere fedeli ad una scelta fatta e ai valori acquisiti, anche in ambienti ostili, anche di fronte ad altre possibili o più facili soluzioni.
E' puro chi si fa conoscere per quello che è senza voler apparire diverso o migliore.
La purezza è trasparente, aperta, sincera e coraggiosa.
Non va d'accordo con la falsità ne con l'ambiguità e nemmeno con l'arrivismo e il carrierismo, che non tengono conto del rispetto dell'altro.

*Ester


La Promessa :D

E' uno di quei momenti che da scout ti porterai sempre con te. E' il momento in cui la tua vita cambia una volta per sempre... Lo scautismo sa offrire prove importanti e se superate dando tanta soddisfazione!
Promessa:

La Promessa Scout viene pronunciata dallo scout solitamente dopo un periodo iniziale in cui viene verificata la sua disponibilità ad appartenere al movimento scout. Essa consiste nell'impegno di fedeltà nei confronti dei princìpi del movimento.
Come la Legge scout, anche la promessa venne istituita dal fondatore dello scautismo Robert Baden-Powell; nel tempo ogni associazione ha rielaborato la promessa originaria, tuttavia alcuni elementi comuni sono presenti:
  • il riferimento al proprio onore
  • la promessa di fare del proprio meglio
  • l'impegno verso Dio, verso il proprio Paese, verso gli altri (o la propria famiglia)
  • l'osservanza della Legge scout
Negli anni questa promessa è stata modificata per essere più in linea con i tempi e con gli scopi che ogni associazione si prefigge, la formula è quindi diversa di caso in caso




                            Promessa Scout


Con l'aiuto di Dio
prometto sul mio onore
di fare del mio meglio
per compiere il mio dovere verso Dio
e verso il mio paese,
per aiutare gli altri in ogni circostanza,
per osservare la Legge scout.

Con l'aiuto di Dio ...
...Dio mio aiutami che da solo non ce la faccio, a volte sono svogliato e stanco, altre volte mi sembra tutto inutile e non ho fiducia ...
...prometto sul mio onore ...
... da questo momento in poi faccio parte della grande famiglia degli scout. Ho preso un impegno, ho scelto una strada e un modo di essere che mi accomuna a tanti altri ...
... di fare del mio meglio in ogni circostanza ...
... non prometto di essere perfetto ma di migliorarmi in continuazione, di fare del mio meglio, di fare sempre tutto ciò che è in mio potere, di mettere il massimo dell'impegno in ciò che faccio, come sarebbe bello arrivare alla fine di ogni giornata potendo dire: vada come vada, ho fatto tutto ciò che era nelle mie possibilità ...
... per compiere il mio dovere verso Dio,
il mio paese e per osservare la Legge scout.
... il senso di fare lo scout è nella legge, il punto di riferimento del sentiero che sto iniziando.